Il perchè | gabrielgacic

Qui come prima volevo citare questa grandissima psicologa che si è occupata di migliaia di casi clinici e definire in modo chiaro tutte le problematiche legate con un nostro presente ma ereditate dai nostri genitori, nonni, bisnonni praticamente come ben descritto tutti noi oltre a portare nostre caratteristiche genetiche dai nostri genitori e parenti più vicini per dire parte di noi visibile ma, dentro di noi esiste anche una parte ereditata psicologica dai nostri antenati parte che a noi purtroppo è totalmente sconosciuta è inaccessibile almeno in modo tradizionale come anche stato ben definito con la scomposizione della mente umana da Sigmund Freud questa parte psicologica ereditaria presente dentro di noi, dentro la nostra mente da noi inaccessibile oscura ma molto forte molto influente su tutto quello che e nostra esistenza da Freud definita come una delle tre topiche chiamata inconscio. Per chiarire meglio devo scrivere ancora una frase di questa grandissima psicologa che in ultima pagina del suo libro scrive:"In maniera del tutto inconsapevole, e i nostri genitori, i nostri nonni, i nostri avi, ci lasciano in eredità problemi non risolti, traumi non digeriti segreti indicibili. Con questa frase vediamo che come lavorando su tantissimi casi le strade di ricerca si sono intrecciate non incrociate perché qui vediamo in un modo molto chiaro che tutti due dottori usano la stessa parte la nostra mente chiamandola con due nomi diversi ma si tratta sempre di quella parte dove noi in modo chiaro non abbiamo accesso però che determina tutta la nostra esistenza facendo così diventare più importante parte di noi, che crea mostro il nostro essere vero e proprio. Ciò significa che noi con tutte le caratteristiche quelle positive ma anche nostri altri segreti e sofferenze e in maggior parte dei casi inspiegabili perché quella parte nascosta nella nostra mente non avendo una risposta si crea se non favorevole diventa un incubo. Qui già possiamo parlare di fobie ossessioni e paranoie che in una società moderna prendono sempre più larga fascia dela popolazione giovanile. Due grandissimi osservazioni di Freud riguardo questi disturbi primo: tutti disturbi hanno origini sessuali e secondo come già prima citato anche Schützenberger così anche lo stesso Freud dice che da nessun soggetto si può aspettare di confessare proprio disturbo mentale questo come ben sappiamo non è una scoperta ma è una cosa ben conosciuta fin dal antichità. Qui abbiamo definizione molto chiara il soggetto e in stato sofferente ma non confessa e da li che comincia male in maggior numero dei casi con agorafobia.

"il Perché"

Agorafobia

Tra tutte le fobie è una delle più conosciute, ne soffre all’incirca l’1% della popolazione , questo disturbo si basa sul timore che un soggetto ha di almeno due di queste 5 situazioni:

Mezzi pubblici come automobili, autobus, treni, navi, aerei;
spazi aperti come parcheggi, mercati, ponti;
luoghi chiusi come negozi, teatri, cinema;
stare tra la folla;
stare fuori di casa.
I sintomi sono sproporzionati rispetto al pericolo reale e al contesto socio-culturale.
L’agorafobia può essere invalidante e influenzare notevolmente la vita del soggetto.

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